Sono tante le nomination: “Youth – La giovinezza” di Paolo Sorrentino ne annovera 14, “Il Racconto dei racconti” di Matteo Garrone 12, “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese 9, “La corrispondenza” di Giuseppe Tornatore 6, “Suburra” di Stefano Sollima 5 e “Fuocommare” di Gianfranco Rosi 4. In vetta si sfidano “Non essere cattivo” di Claudio Caligari e “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti con 16 nomination ciascuno.
Nonostante sia al suo esordio, il film di Mainetti ha già conquistato i premi di Migliore attrice non protagonista e di Migliore attore non protagonista grazie a Antonia Truppo, che ha scavalcato Sonia Bergamasco in “Quo vado?”, e Luca Marinelli, che potrebbe ancora portare a casa un altro premio per la sua interpretazione proprio in “Non essere cattivo”.
La Migliore sceneggiatura è quella di “Perfetti sconosciuti”, mentre il Migliore direttore della fotografia si è rivelato Peter Suschitzky ne “Il racconto dei racconti – Tale of Tales”. Nell’ambito musicale, predomina “Youth” che conquista Migliore musicista e Migliore canzone originale.
Le prime donne che invece sono ancora in gara sono in particolare Paola Cortellesi “Gli ultimi saranno ultimi”, Sabrina Ferilli “Io e lei” e Anna Foglietta “Perfetti sconosciuti”.
Il record di incassi “Quo Vado?” ha ottenuto anche la nomination per il premio giovani, mentre “Carol” di Todd Haynes, “Il caso Spotlight” di Tom McCarthy, “Il ponte delle spie” di Steven Spielberg, “Inside Out” sono in corsa per il titolo di miglior film straniero.