Nella lettera si legge: “Caro Daniel, mi dispiace che sei morto e se fossi vivo giocheremo a calcio e a basket. Avremmo giocato con Matthew, Oscar e Brandon. Ora sono in 5° elementare e tu eri il mio migliore amico. La nostra canzone preferita era Austin Moon e spero che tu ti stia divertendo con Gesù. Dal tuo migliore amico, Jonothan Torres”.
Steve è un collezionista e adora conservare gli oggetti più curiosi che trova sulle spiagge. Questa volta, però, ha deciso di non tenere per sé il messaggio della bottiglia, pubblicando su Facebook un post nella speranza di poter incontrare il piccolo Jonothan. “Daniel era un bambino fortunato ad averti come amico – ha scritto Steve nel post – Mi dispiace che sia morto. Forse potrai dedicare a lui il tuo prossimo goal. Non so dove tu abbia gettato la bottiglia o quanto tempo sia rimasta in mare, ma è finita nelle mani giuste. Sei un piccolo guerriero”.