Le idee e la campagna politica di Khan si sono sempre basate su temi quali l’uguaglianza e l’integrazione che, soprattutto in una città multietnica come Londra, sono fondamentali. L’area metropolitana è stata una delle poche regioni dell’Inghilterra in cui il Remain ha dominato: gli euroscettici si sono attestati al 40.1% della popolazione, mentre coloro a favore della permanenza nell’Unione al 59.9%.
Sulla sua pagina Facebook, attraverso un post, Khan ha dichiarato: “Voglio mandare un chiaro messaggio ad ogni europeo residente o che vive a Londra. Come città, siamo estremamente grati per il vostro contributo e ciò non cambierà con i risultati di questo referendum. Ci sono circa un milione di cittadini europei che vivono a Londra oggi, e portano grandissimi vantaggi alla nostra città lavorando sodo, pagando le tasse, lavorando nei nostri servizi pubblici e contribuendo alla nostra vita civica e culturale“.
“Abbiamo ora tutti la responsabilità di cercare di risanare le divisioni emerse in questa campagna elettorale, e di concentrarci su ciò che ci unisce, piuttosto che su ciò che ci divide”. Lo slogan che Khan utilizzava durante la campagna elettorale era appunto: “A mayor for all londoners“. Si può dire che il sindaco non lo abbia mai abbandonato e che stia facendo altrettanto con le sue idee e motivazioni contenendo i danni almeno nella sua città, rimanendo così fedele ai suoi elettori.