Nella giornata di ieri, l’uomo era stato arrestato perché sospettato di essere legato ad Al Qaeda. Questa mattina, verso le ore 5.30 (le 4.30 in Italia), poco prima di essere trasferito in tribunale, sarebbe però riuscito ad impadronirsi di una pistola. Secondo le prime ricostruzioni, il terrorista avrebbe atteso che l’agente si avvicinasse per farlo uscire dalla cella prima di sottrargli l’arma. Successivamente avrebbe aperto il fuoco uccidendo 5 agenti e un alto ufficiale, prima di barricarsi all’interno della stazione con gli altri ostaggi. Sul luogo è intervenuta una squadra speciale del General Service Unit.
La notizia ufficiale del cessato pericolo è stata rilasciata dall’ispettore Joseph Boinnett in tarda mattinata. “Il sospettato terrorista – ha dichiarato al quotidiano The Standard – è stato ucciso dalle forze speciali”. Sono ancora in corso gli accertamenti per capire se l’uomo, insegnante alla Victoria Primary School a Kacheliba, era effettivamente un reclutatore jihadista.