La drammatica storia di Colleen iniziò quando, per andare alla festa di un suo amico nel maggio 1977, accettò un passaggio in auto da Cameron Hooker e la moglie Janice. La coppia, che al momento del rapimento aveva da poco avuto una bambina presente in quel momento, però non la portò mai destinazione. Dopo circa 30 minuti di viaggio, Cameron le puntò un coltello alla schiena chiudendola poi in una scatola per non farle vedere il percorso che stavano seguendo. Giunti nella loro abitazione a Red Bluff, Colleen venne condotta in una stanza per essere frustata e picchiata. Venne poi costretta ad osservare il rapporto sessuale tra i due coniugi e successivamente venne legata nuda al tavolo e lasciata da sola con la testa chiusa in una scatola di legno. “Venivo tenuta in questo modo per 23 ore al giorno: mi liberavano solo per violentarmi, picchiarmi e umiliarmi – ha dichiarato agli agenti – Ogni giorno venivo torturata da entrambi: usavano scosse elettriche, ustioni e violenze di qualunque genere”.
Con il trascorrere del tempo, la coppia riuscì a schiavizzare la ragazza non solo fisicamente ma anche emotivamente. Un giorno, Cameron l’accompagnò a casa dei suoi genitori presentandosi come il suo fidanzato. La menzogna trovò supporto in Colleen che non osò neanche pensare di raccontare ai suoi familiari della terribile situazione in cui viveva. Anzi, prima di tornare nella sua prigione si fece fare una foto in cui abbracciava felice il suo aguzzino. Era il 1984 quanto il rapporto tra i due coniugi cominciò a cambiare. All’uomo infatti sembrava non bastare più un’unica schiava e parlava di cercarne un’altra. È stato allora che la moglie ha deciso di aiutare Colleen a fuggire. Dopo la denuncia fatta dalla ragazza, la coppia venne immediatamente arrestata e processata: Cameron venne condannato a 104 anni di carcere mentre la moglie ottenne un notevole sconto della pena. Janice infatti testimoniò fin da subito contro il marito confessando anche un altro rapimento, precedente a quello Colleen. In quel caso però la giovane vittima venne infine uccisa.