“Il vestito di questa donna – ha spiegato Waring – è più corto nella parte anteriore e più lungo in quella posteriore, proprio come si usava negli abiti del 1700 qui sulla Terra”. Secondo l’ufologo però non si tratterebbe di una figura completamente umana giunta chissà come nello spazio, ma di una specie simile o affine alla nostra. Nella figura infatti, i seni della donna si presentano uno sopra l’altro, in modo quindi diverso ma pur sempre simile rispetto alle donne della nostra specie. “Questo particolare potrebbe rivoluzionare il mondo e, soprattutto, le teorie sulla vita extraterrestre”.
L’immagine della donna individuata da Waring è, a suo giudizio, una scoperta unica in quanto sono visibili due gambe, due braccia, una testa e addirittura la sagoma di un vestito. Le “tracce” di civiltà scoperte sul pianeta rosso infatti non sono così ben definite e rassomiglianti con un’immagine a noi molto familiare. Una scoperta analoga, fatta poco tempo fa sempre sulla superficie di Marte, è stata condivisa dal canale Paranormale Crucible. Nel video, che è ha ottenuto oltre 100 mila visualizzazioni in pochi giorni, si può notare quella che sembra essere la statua di un orso, o comunque di una creatura dalle fattezza simili.