Nel 2006, durante il suo primo viaggio nelle Filippine, le bambine avevano appena 8 anni. Secondo quanto riferito dal Los Angeles Tribune, ad incastrare il maestro sono stati proprio i suoi familiari che hanno trovato del materiale pedopornografico salvato sul suo computer. Le indagini sull’accaduto hanno avuto inizio nel 2013 dopo che i materiali sessuali sono stati ritrovati dai parenti del 65enne.
Il procuratore locale, Eileen M. Decker, ha rassicurato che negli Stati Uniti i pedofili non riusciranno a scappare alla giustizia, anche se decidessero di viaggiare in altri Paesi per stuprare i bambini. Gli agenti di polizia locale hanno riferito che il maestro lavorava presso la Santa Ana Unified School District dal 1992 fino al 2003 ed era inoltre un allenatore della squadra femminile di softball.