Uno studio condotto dal dottor Sergio Diaz Alvarez dell’università di Newcastle, in Gran Bretagna ha provato a spiegare perché avviene l’erezione mattutina, un aspetto che accomuna tutti gli uomini.
Questo fenomeno viene spesso chiamato in Italia, ovviamente in maniera colloquiale, con un termine militare, vale a dire l’”alzabandiera”.
Per quanto riguarda gli inglesi, loro utilizzano un’altra parola per riferirsi all’erezione maschile, cioè il cosiddetto “Morning glory”.
Questo testimonia chiaramente che questo fenomeno è condiviso da tutti gli uomini, senza tener conto dalla latitudine o da altri aspetti geografici, o persino culturali.
La risposta alla domanda perché avviene l’erezione maschile è… stata formulata e pensata a lungo dai medici, ma non si è mai riusciti a trovarne una che sia condivisa da tutti gli esperti accademici.
Secondo quanto riportato dal giornale Metro, una spiegazione è stata data dall’Università di Newcastle. Il dottor Alvarez ha dichiarato che l’erezione maschile è probabilmente dovuta alla continua…
uscita dalla fase REM. Molti uomini possono infatti avere diverse fasi durante il sonno, per un massimo di 5 per notte e con una durata fino a 30 minuti. “Durante la fase REM, c’è un passaggio nel sistema nervoso che porta da una stimolazione di tipo simpatico a una di tipo parasimpatico.
Si tratta di un fenomeno che non avviene in altre fasi del sonno” ha spiegato Sergio Diaz Alvarez.
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