A quell’epoca, le bambine avevano rispettivamente 6,7 e 8 anni. Il 60enne è stato indagato grazie ai temi che le due bimbe più grandi avevano scritto durante le ore di educazione affettiva nel marzo scorso. Le due alunne frequentavano la stessa scuola, ma in due classi diverse. Le ragazzine non avevano mai parlato ai genitori dell’accaduto, ma hanno deciso di descrivere gli abusi negli elaborati consegnati agli insegnanti.
Le indagini hanno avuto inizio quando una maestra si è rivolta ai carabinieri dopo aver letto i temi delle bambine. Dopo un blitz dei carabinieri della provincia di Bergamo nell’abitazione dell’uomo, gli agenti hanno sequestrato dei video pedopornografici sul computer del 60enne. Come se non bastasse, l’imputato è sposato e con una figlia.