Il Centro medico ha affermato che potrebbe esserci stato uno scambio di fiale e quindi la possibilità che gli ovuli siano stati fertilizzati da uno sperma diverso da quello del padre destinato. Nonostante la probabilità fosse bassa, i medici non la escludono. Negli anni scorsi, anche in Italia ci sono stati casi di errori durante la procedura della fecondazione assistita. Nel 2013, all’ospedale Sandro Pertini di Roma, è avvenuto uno scambio di fiale tra due coppie romane, Anna e Luca, e Lia e Mario. Dopo tantissimi tentativi andati a vuoto, finalmente le coppie stavano per avere un bambino, ma non avrebbero mai immaginato che le loro vite si sarebbero incrociate per sempre. Dopo un azione legale dell’avvocato di Anna e Lia, il reparto di Procreazione assistita è stato chiuso. Scambio di fiale o errore medico? Non si è ancora sicuri, ma una cosa è certa: due madri e due padri hanno perso il sorriso.