“American Horror Story ha lanciato la moderna rivoluzione delle serie brevi e, come dimostra la stagione più recente, Roanoke, rimane vitale oggi come la volta in cui sei anni fa Murder House sbalordì il pubblico” ha spiegato Landgraf. Il presidente ha anche spiegato che, in tutti gli altri casi, verrà presentata una storia a sé stante, con un linguaggio e uno stile diverso. L’unica cosa a non cambiare saranno gli attori: al momento, la settima stagione rivedrà il ritorno di Sarah Paulson ed Evan Peters (che speriamo posso ritornare ad essere uno dei personaggi centrali delle vicende).
Come per Roanoke, anche la settima stagione di American Horror Story rimarrà super segreta. L’ultima volta, infatti, il titolo della serie si è saputo solo durante la sua messa in onda. Questa volta, però, Murphy ha confessato che questa volta il suo pubblico potrebbe scoprire qualche dettaglio prima della sua trasmissione in tv. Anche se lo stile di Murder House non potrà mai essere replicato, speriamo in una stagione da brividi.