Il giornale ha precisato che tra le informazioni rubate ci sarebbe anche una mail in cui, l’ex giocatore del Manchester United, definisce “una manica di str..” i membri dell’Agenzia delle Entrate di Sua Maestà. Nel 2014, David Beckham sarebbe dovuto diventare baronetto, ma la Her Majesty’s Revenue and Customs avrebbe messo il veto. “L’indagine va avanti da tempo e ha coinvolto diverse aziende note. L’attacco non era rivolto a David, ma si è trattato di un’operazione di fishing in cui Beckham si è ritrovato coinvolto” si legge in una fonte del Mirror.
Il ricattatore, firmato Artem Lovuzov, ha scritto al CEO di Doyen Spots che il Leak è molto più grande di quanto immagina, quindi una generosa donazione farà si che tutte le informazioni vengano distrutte. L’hacker ha specificato che una cifra tra le 500mila e il milione di sterline sarebbe quella più adeguata.