Il nuovo allestimento, tratto del film culto del 1983, “Flashdance”, diventato punto di riferimento della cinematografia Anni Ottanta, è completamente inedito. Sceneggiato da Tom Hedley e Robert Cary, tradotto e adattato in italiano da Chiara Noschese, vede Valeria Belleudi come protagonista nel ruolo di Alex, una ragazza determinata e anticonformista, desiderosa di realizzare il suo più grande sogno: entrare nella prestigiosa accademia di ballo di Pittsburgh. Lavorando di giorno come operaia e di notte come ballerina in un locale notturno, riuscirà a dimostrare a tutti di essere una giovane donna che non teme le sfide.
“Alex è una ragazza 2.0, un’eroina moderna, è una di noi, ed io, che mi sento ancora una “ragazza” di questo millennio, proverà a raccontarne un’altra”, spiega Chiara Noschese, già attrice di teatro, che con “Flashdance” firma la sua prima regia di un importante titolo internazionale.
Accanto alla regista, un team creativo tutto italiano e dal talento incredibile: Marco Beddu (coreografo), Angelo Racz (direttore musicale), Gabriele Moreschi (set designer), Francesco Vignati (light designer) e Armando Vertullo (sound designer).
“L’idea del team creativo è quella di fare una versione totalmente nuova, anche stilistica, e dal punto di vista coreografico… – commenta Marco Beddu del musical –. Sarà un allestimento totalmente nuovo, una sfida pure per noi perché la creeremo insieme…”.
Dopo il debutto del 5 ottobre, le repliche proseguiranno fino al 31 dicembre, da mercoledì a sabato alle ore 20:45, sabato e domenica pomeriggio alle 15:00 e domenica sera alle 19, coinvolgendo lo spettatore in un musical in cui l’attualizzazione dell’estetica anni ’80 arricchirà la scrittura originale del film, per una versione non solo fedele, ma indimenticabile, con le hit più famose (What a feeling, Maniac, Gloria, Manhunt, I love Rock’n’Roll) in lingua originale.