VNews24

Filippo Magnini si ritira dal nuoto agonistico, svela di essere felice

Filippo Magnini ha annunciato il suo ritiro 

Filippo Magnini è arrivato terzo nella gara dei 200 sl agli Assoluti indoor in vasca corta a Riccione. Subito dopo ha annunciato con grandissima sorpresa il suo ritiro dal nuoto agonistico all’età di 35 anni. A quanto pare inizialmente pensava di partecipare alle qualificazioni per chiudere la sua carriera agli Europei. L’ex nuotatore nelle distanze brevi è il miglior stileliberista italiano. Nel 2005 e nel 2007 è stato campione mondiale nel 100 stile libero. Ha anche vinto due titoli mondiali in vasca corta e ha conquistato diciassette ori europei. Il pubblico dopo il suo annuncio si è alzato in piedi per applaudire l’ex nuotatore.

L’ex nuotatore italiano spiega la sua decisione

Di certo nessuno si aspettava il suo ritiro, lui stesso ha chiesto scusa alla società e alla federazione per averlo annunciato senza preavviso, dicendo però che è stata una sorpresa anche per lui. In merito a ciò ha affermato: “Volevo chiedere scusa alla mia società, alla federazione, perché questo è un po’ un fuoriprogramma. Certe scelte bisogna prenderle e io da un paio di giorni penso a questa cosa, al di là degli Europei, della qualificazione, che sarebbe stata una bella conclusione di carriera però io spero di aver dato qualcosa a questo sport, di aver scritto parte di storia.” Magnini ha preso tale decisione perché al momento è molto felice, lui stesso ha dichiarato: “In questa fase della mia vita, sono stranamente felice e quindi voglio smettere di nuotare in un momento in cui sono felice con me stesso e quindi oggi do addio al mondo del nuoto”.

Filippo Magnini ringrazia tutti dopo il suo annuncio

Magnini ha ringraziato tutti, soprattutto i suoi compagni di allenamento che lo hanno sempre incoraggiato a non mollare nonostante la sua età considerata avanzata per il suo ruolo. Queste le sue parole: “Voglio ringraziare tutti quanti, ripeto di aver insegnato ai giovani, al futuro, al presente che c’è qua, ringrazio i miei compagni di allenamento perché se ho continuato a nuotare all’età di 35 anni è anche perché molti ragazzi di 17-18 anni mi dicevano: capitano non smettere, capitano non smettere.”