Nel 2011, il mondo della Formula 1 ha accolto un’importante novità, il DRS (Drag Reduction System), ovvero un flap regolabile installato sull’ala posteriore, in grado di ridurre la deportanza, di dare una forte spinta alla velocità e di facilitare, così, i sorpassi verso altre vetture. Come da regolamento, i piloti hanno la possibilità di “aprire” il sistema che riduce la resistenza aerodinamica quando si trovano a meno di un secondo di distacco da chi li precede, per avvicinarsi ulteriormente e tentare l’attacco per guadagnare posizioni e favorire, così, uno spettacolo maggiore in pista. Nella stagione 2017 della disciplina automobilistica che si è conclusa da poco, però, è emerso un dato piuttosto allarmante sull’efficacia del DRS e soprattutto sulle sue reali capacità di rendere più combattuti e avvincenti i Gran Premi.
Infatti, tenendo conto delle statistiche relative alle 20 gare disputate quest’anno, è emerso che la Formula 1 2017 è stata l’annata con il minor supero di sorpassi da quando sulle monoposto è stato montato il flap regolabile. I dati diffusi dalla Pirelli evidenziano come, quest’anno, ci siano stati in totale 435 sorpassi, rispetto agli 866 dell’annata precedente, quando è stata toccata una cifra record che non si vedeva dagli Anni ’80. Il calo, dunque, è decisamente drastico, con una percentuale del 49% in meno (circa la metà) rispetto al 2016. Guardando al passato, il risultato del 2017 è il peggiore dal 2009, “annus horribilis” per i sorpassi, anche se c’è da dire che a quei tempi il DRS non era stato ancora introdotto.
Il Gran Premio più avvincente della Formula 1 2017 è stato quello dell’Azerbaijan, con i piloti che si sono scambiati le posizioni in 42 occasioni, mentre la gara più deludente è stata quella di Sochi, in Russia, con il numero più basso di avvicendamenti.
Per quanto riguarda i singoli piloti, Daniel Ricciardo detiene il primato dei sorpassi effettuati quest’anno (43 posizioni guadagnate in totale), e tra questi va annoverata la sua spettacolare performance al Gran Premio di Gran Bretagna quando, complice una penalità inflittagli per la sostituzione del cambio e di alcune componenti della Power Unit, ha superato ben 13 avversari. Alle sue spalle si piazza il compagno di squadra Max Verstappen a quota 22, con la Red Bull che dunque detiene il primato per il 2017 dei sorpassi in pista rispetto alle altre scuderie. Da segnalare anche la statistica relativa al giovane Lance Stroll: il driver della Williams, infatti, è colui che ha guadagnato più posizioni di tutti alla partenza, con ben 36 posizioni guadagnate nell’arco della stagione.
Questi dati piuttosto deludenti sul DRS dovranno certamente far riflettere i nuovi proprietari del Circus, Liberty Media che, fin da quando hanno rilevato la gestione della Formula 1 dalle mani di Bernie Ecclestone, hanno assicurato che avrebbero lavorato per introdurre e lanciare delle novità che avrebbero reso più avvincenti, equilibrate e meno scontate le gare. L’era del DRS potrebbe presto volgere al termine?
Patrizia Gallina