Medie, superiori e università. In questo percorso quasi millenario ti sarai sicuramente imbattuto in una folta fauna di personalità eccentriche/egocentriche/disgiuncentriche che non ti hanno fatto dormire la notte.
E quando dormivi sognavi i fantastici modi per eliminarle mentalmente e fisicamente.
Vediamo un elenco di 6 prevaritiche personalità di compagni di scuola che uccideresti/avresti ucciso senza pietà, magari con un utensile da cucina come in Equalizer:
1. LA SECCHIA DI SECONDO TIPO. L’epiteto non ha genere (anche se le secchie più fastidiose sono del gentil sesso, non vogliatemene). Il secchione base va bene, serve all’ecosistema perchè aiuta/passa volente o nolente informazioni essenziali durante esami e compiti. Ma la secchia di secondo tipo, quella che deliberatamente ti sbatte in faccia il suo egregio andamento scolastico, finge di avere una perfetta vita sociale (mente sapendo di mentire), e ti guarda dall’alto in basso quando prendi un glorioso 6- o 17+1, eh si lo uccideresti senz’altro. Non dovrebbe esserci una legge che la/o condanni ai lavori forzati con fruste e mazze alla Negan?
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2. IL LECCACULO. Chi non si è imbattuto in questo fantastico essere (umano?). Il leccaculo ha vita facile, lecca sempre e deliberatamente e i professori sembrano sguazzare nella sua verb, difendendolo o elogiandolo davanti a tutti per la sua innata bravura nel leccare i ca** di sederi. Nega l’evidenza se lo incalzi chiedendogli quale genere di stupefacente lo spinge a leccare così tanto. Visto che il nostro LC non si identificherà mai in questa descrizione, ecco un quesito che ti farà capire se hai mai ricoperto questo così simpatico ruolo: hai goduto a volte dell’immunità scolastica? cioè ti sei comportato deliberatamente da 7 in condotta (parlocchiato con i vicini, disegni osceni sul banco) con di fronte il prof senza che ti riprendesse? Ecco sei stato un leccaculo, eri un cocco del prof. Hai rischiato la vita sappilo.
3. IL FANCAZZISTA DI SECONDO TIPO. Questo è un argomento ostico. Il fancazzista base va bene, ti aiuta a dimenticare i brutti voti e ti consola quando conduci una vita sregolata (“tanto lui va peggio di me”). Ma il fancazzista di secondo tipo, oh questo è diverso, questo VA BENE A SCUOLA. Prende voti più alti dei tuoi senza mai aprire un fottuti**mo libro. Se la cava, è una volpe, sa quando fare le assenze giuste, quando dire le frasi giuste e quando affondare il votone con il minimo sforzo. E tu magari che ti fai il culo per prendere un cavolo di voto decente questo scellerato simpaticone prende lo stesso voto (ed esce sempre!!) non facendo un cazzo.
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4. IL COPIATORE FOLLE. Ecco questo spesso è associabile alla figura del fancazzista di secondo tipo, anche se spesso quel simpatico ometto non ha voglia di fare neanche quello. Il copiatore folle è un animale solidale. Ti convince in ogni modo a passarti un bigliettino, piuttosto ti dice che la zia malata come ultimo desiderio gli ha espressamente chiesto di andare bene in quel compito/esame.
Lui è’ ovunque c’è sapere, ne attinge indirettamente, ascolta, si muove come una lepre nella ragnatela di contatti e amicizie fittizie che si è creato con scopo recondito di copiare selvaggiamente. Andrà sempre… bene. Non ha remore nè rimorsi, non prova nulla e non guarda in faccia nessuno. E’ una spietata macchina
N.B. Devi essere nato così, se provi a farlo tu i prof ti sgamano dopo 4.3 secondi, più veloci della nuova Tesla.
5. L’ANSIOSO. Sempre ma dico sempre in ansia. Anche se si tratta del compito di religione facoltativo senza voto con le faccine. Ma che problemi hai?!?! Relax bello. Ovviamente non provare a dirglielo, per lui/lei la sua intera vita dipende indissolubilmente dall’andamento di quel preciso compito/esame. Ah l’ansioso scrive freneticamente. Sempre e ovunque. Anche sui muri se potesse. Qualcuno gli spieghi che non serve a un caz**.
P.s. non sederti MAI di fianco a lui, potresti perderci la salute mentale o lui/lei potrebbe perdere la vita velocemente…
6. IL PR. Si fa sempre serata, dispensa prevendite come se non ci fosse un domani e prende ripetizioni direttamente dai butta fuori dell’old fashion. La sua carriera scolastica è come un romanzo fantasy. Fatta di sparizioni e giochi pirotecnici. Non si capisce se beve anche acqua oltre ai grandi quantitativi alcolici che mostra con fierezza nelle foto di Instagram. Guida alla sopravvivenza: farsi coinvolgere nelle loro serate potrebbe creare una forte dipendenza.
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