Trump non smette mai di far parlare di sè e di scioccare l’opinione pubblica. Infatti ha deciso di incontrare una delegazione di familiari delle vittime e di insegnanti e studenti sopravvissuti, alla strage nella scuola in Florida nel giorno di San Valentino. Durante l’incontro Donald Trump ha promesso che si impegnerà al massimo, per far si che le stragi nelle scuole non succedano più. Tutti i giornalisti presenti all’incontro hanno notato che Trump teneva in mano un foglio, con un promemoria con delle cose da dire ai ragazzi presenti.
Alcune cose non si leggevano, ma alcune domande si sono intraviste grazie ad alcune foto pubblicate dai reporter. Innanzitutto ha chiesto agli studenti e a tutti i presenti cosa avrebbero voluto raccontargli della loro esperienza.
Un’altra cosa che ha chiesto ai ragazzi, è che cosa dovrebbe fare secondo loro il suo governo, per farli sentire al sicuro. Tutti i presenti sono poi rimasti sbalorditi quando Trump ha rivelato che vorrebbe stanziare dei fondi federali, per formare gli insegnanti all’uso delle armi. Questa dichiarazione ha spiazzato i giornalisti e soprattutto tutti i protagonisti della tragedia presenti. Infatti è sembrata una proposta fuori luogo, soprattutto dopo il coraggioso attacco di una studentessa, superstite della tragedia, al presidente americano. La ragazza,Emma Gonzalez, ha affermato che il presidente avrebbe legami segreti con la lobby americana delle armi, la NRA.
I racconti dei superstiti della tragedia a Donald Trump
I racconti dei sopravvissuti alla strage di Parkland sono stati molto emozionanti ed intensi. Il padre di una delle vittime disperato ha rivelato di non riuscire a dormire la notte e ha affermato che non avrà pace, fino a quando non cambierà la legge sulle armi negli Stati Uniti. Molto toccante anche la testimonianza di uno studente che ha perso il suo migliore amico e che ha compiuto 18 anni il giorno dopo la tragedia. Le manifestazioni di solidarietà nei confronti delle famiglie e degli studenti sopravvissuti sono state tantissime.
Tra le più significative ricordiamo quella di Michelle Obama, che ha scritto un bel messaggio su Twitter anche a nome del marito. Quello che è certo che le polemiche e il dibattito sulla libertà di acquisto delle armi, anche per i giovani in America, continueranno ancora per molto tempo. Da segnalare infine che dopo alcune ore su Twitter, Donald Trump ha smentito di aver proposto di armare gli insegnanti, dichiarando che le sue parole sono state fraintese.