Mentre Lewis Hamilton stampava il “tempone” di giornata sul circuito di Montmelò, Sebastian Vettel inanellava diversi giri soprattutto per testare le caratteristiche della nuova Ferrari SF71H e per iniziare a comprenderne pro e contro, in vista della stagione 2018 della Formula 1 che vede la scuderia di Maranello nei panni di principale antagonista della Mercedes nella sfida mondiale. I primi giorni di test invernali a Barcellona sono stati caratterizzati soprattutto dal maltempo e dalla neve, infatti, come ha sottolineato il campione tedesco, nel complesso sono risultati meno utili del previsto, dunque per avere delle risposte migliori e più attendibili, sarà necessario attendere la seconda tranche di prove, che cominceranno martedì prossimo, 6 marzo, sempre sulla pista catalana.
Nonostante ciò, durante un incontro con la stampa, Sebastian Vettel ha manifestato il suo ottimismo in vista della nuova annata che partirà ufficialmente alla fine di marzo con il primo weekend della stagione 2018 che comincerà dall’Australia. Il ferrarista, infatti, si è detto convinto che la distanza dalla Mercedes si sia ulteriormente ridotta rispetto allo scorso anno, e che la Ferrari sia ancora più vicina alle prestazioni della rivale tedesca. Subito dopo, però, come sua abitudine, il campione 30enne ha frenato i facili entusiasmi, ricordano che ci si avvia verso una stagione decisamente lunga e che ci vorrà un bel po’ di tempo per avere dei riscontri effettivi e concreti in pista.
Ma quando si parla di titolo mondiale, il 4 volte iridato non si nasconde, rinnovando la sua sfida a Lewis Hamilton e alla Mercedes, e lasciando chiaramente intendere di essere piuttosto impaziente di tornare a festeggiare un trionfo nel campionato del mondo di Formula 1, dopo aver assistito a quattro anni di dominio da parte del team tedesco. Innanzitutto, memore anche di qualche problema di affidabilità accusato dal “cavallino rampante” nel corso della seconda parte del 2017, Vettel si è augurato che la nuova monoposto possa funzionare perfettamente e che non vada incontri ad eventuali carenze legate all’affidabilità, dopodiché si potranno valutare le performance sul giro. Al contempo, però, ha ricordato ai giornalisti (e indirettamente anche alla squadra) come, per lui, un anno senza vincere un campionato del mondo sia già tanto, dunque un periodo ancora più lungo, come quello che sta vivendo attualmente, non rientri affatto nei suoi gusti. Infine ha tracciato l’obiettivo per la Formula 1 2018 che, naturalmente, fa sognare i tifosi italiani: “riportare il campionato mondiale a Maranello”.
Patrizia Gallina