Siamo negli USA, Carolina del Nord, dove una mamma vent’enne ha costretto la figlia di un anno a fumare marijuana, riprendendola. Nel video girato, pubblicato dalla madre stessa sulla sua pagina Facebook e diventato ben presto virale, si vede chiaramente la bambina fumare, imboccata, quella che si è presunto fosse marijuana. La madre, Brianna Ashanti Lofton, è stata immediatamente arrestata (ora detenuta nel centro di detenzione della Wake County) grazie alle moltissime segnalazioni inviate intorno alla mattinata di mercoledì 21 marzo. «La piccola ora è al sicuro e la madre è sotto custodia della polizia» ha affermato il dipartimento di polizia di Raleigh, in un comunicato. La bambina, infatti, è stata assegnata ai servizi sociali.
«Apprezziamo l’aiuto del pubblico in questa faccenda. Accogliamo e incoraggiamo ogni tipo di assistenza che il pubblico è disposto a darci in ogni situazione» ha aggiunto il tenente Jason Hodge, in un comunicato stampa.
Forte irritazione sul web verso la madre che ha costretto la bimba a fumare marijuana
Il video è stato ora rimosso ma la notizia continua a scorrere e a provocare sdegno e ira nei lettori, nei confronti di una madre forse troppo giovane e immatura. «Povera piccolina meglio orfana che una mamma del genere…» leggiamo sotto il post postato su Facebook da Tgcom24. E ancora: «Con la pubblicità che la marijuana fa bene e curativa la gente ci crede» che volesse proprio questo, la madre Brianna? Avrà forse pensato di far del bene alla bambina? La cosa certa è che l’azione non è stata appoggiata, anzi, assolutamente ripudiata. «Non è degna di essere chiamata madre!» continuiamo a leggere, questa volta tra i commenti del video sulla notizia pubblicato su Youtube.