Non si riesce ad arginare la piaga del razzismo nel mondo dello sport. In queste ultime ore è emersa un’incresciosa vicenda consumatasi nella serata di venerdì 23 novembre su un campo della Serie D di basket. Come denunciato dal club Baskers Forlimpopoli (Forlì-Cesena) un suo atleta è stato raggiunto da insulti discriminatori da parte dell’arbitro dell’incontro senza che fossero presi provvedimenti, con la gara che ha continuato a svolgersi senza alcuna sospensione.
Il giovane atleta rimasto vittima delle ingiurie di stampo razzista si chiama Orobosa Monday. Il presidente della società ha spiegato che, durante il match disputato venerdì sera contro la Scuola Basket Ferrara, al termine di un’azione, il giocatore di Forlimpopoli si è avvicinato all’arbitro per chiedere educatamente e senza alcun atteggiamento minaccioso perché avesse fischiato un’infrazione. A questo punto, pare che il ragazzo abbia sfiorato involontariamente il braccio del direttore di gara che, visibilmente adirato e contrariato, gli avrebbe detto: “Metti giù quelle mani di me**a, negro!”.
Christopher Gardelli, nel post pubblicato su Facebook per denunciare il fatto, ha anche aggiunto che Orobosa Monday è un cestista di vent’anni, “buono come un pezzo di pane” che lavora anche come arbitro nelle categorie giovanili. Quando è stato raggiunto dalle offese razziste del direttore di gara, il ragazzo è immediatamente scoppiato in lacrime, e si è recato al tavolo dove si trovava l’ufficiale di campo per spiegare cos’era appena accaduto, nella speranza che venissero presi dei provvedimenti. In realtà, come riportato dal presidente di Baskers Forlimpopoli, tutto è proseguito normalmente, come se nessuno avesse creduto al racconto del ventenne, oppure per evitare di assumersi delle responsabilità potenzialmente rischiose. Il massimo dirigente del club di Serie D, infatti, ha aggiunto che a suo parere il responsabile degli arbitri avrebbe avuto il dovere di intervenire, “non restare con le mani incrociate, attonito”. Infine ha anche rivelato che non è stato consentito alla squadra di aggiungere una nota nel referto della partita sul comportamento deplorevole tenuto dal direttore di gara.
Oltre al presidente Gardelli, anche Rodolfo Rombaldoni ha voluto riportare la sua testimonianza su Facebook. L’ex giocatore della nazionale italiana (oggi militante proprio nel Forlimpopoli) ha ribadito che Orobosa Monday è stato pesantemente offeso dall’arbitro per il colore della sua pelle, rivelando che non avrebbe mai pensato di poter assistere ad una scena del genere su un campo di basket, soprattutto con un direttore di gara nei panni dell’artefice delle ingiurie. “Complimenti!”, ha chiosato l’atleta con amara ironia.
Nel frattempo, in seguito alla denuncia pubblica da parte dei Baskers Forlimpopoli, il presidente regionale della Fip-Emilia Romagna, Stefano Tedeschi, ha comunicato che è stata aperta un’indagine per far sì che possa emergere la verità su quanto accaduto in campo venerdì sera.
Patrizia Gallina