L’Inter, in questi ultimi scampoli dell’anno, sta attraversando probabilmente la fase più delicata della stagione 2018/2019: Icardi e compagni, infatti, nel giro di poche settimane hanno raccolto appena una vittoria in campionato (contro il Frosinone), perdendo soprattutto il derby d’Italia con la Juventus che li ha visti scivolare in classifica a -14 rispetto ai bianconeri. Come se non bastasse, sull’ambiente nerazzurro è caduta la pesante tegola dell’eliminazione dalla Champions League che ha portato con sé strascichi polemici che hanno visto il tecnico Spalletti finire nel mirino delle critiche.
Tuttavia, in questi ultimi giorni è emersa una notizia che – riportata per prima da “La Stampa” – può far tornare il sorriso ai tifosi nerazzurri guardando a un futuro che non dovrebbe essere nemmeno troppo lontano. Infatti, un gruppo di supporter interisti dediti al mondo dell’economia e della finanza ha deciso di costituire una società, Interspac Srl che, costituita al momento da 13 manager italiani di rilievo, ha come obiettivo quello di affiancare il Gruppo Suning negli investimenti volti a rilanciare l’Inter sia in Italia che in Europa.
Alla guida del progetto c’è l’economista Carlo Cottarelli (commissario per la revisione della spesa pubblica e presidente incaricato prima che si arrivasse alla formazione del governo Conte), che insieme agli altri soci vorrebbe entrare nel capitale della società meneghina, acquisendo una quota di minore rilevanza del club. Con quest’iniziativa, Interspac vuole dare man forte a tutti i progetti di crescita del club e della squadra avviati da Suning, fornendo il suo apporto professionale ed economico nel piano di rilancio della Beneamata non solo nel calcio italiano, ma anche in ambito internazionale. Nello specifico, i tifosi manager vorrebbero essere parte attiva della fase di riassetto societario dell’Inter che avverrà nel momento in cui l’ex presidente Erick Thohir lascerà la società, andando ad acquistare una parte del pacchetto azionario che il magnate indonesiano cederà a Suning, oppure facendo il proprio ingresso nell’azionariato tramite un aumento di capitale riservato.
Naturalmente, ad oggi Interspac è un progetto che va ancora puntellato e perfezionato, anche se i soci fondatori (che si sono dati tutti la carica di vicepresidente) vorrebbero ampliare ulteriormente la portata della società, coinvolgendo sia altri nomi illustri del mondo della finanza come Alessandro Profumo e Gerardo Braggiotti, sia veri e propri Vip interisti come Vasco Rossi e Valentino Rossi. Proprio per questo motivo, come si evince dalla documentazione depositata in Camera di commercio, fin da subito all’interno della Srl è stato attivato un “Comitato 100 promotori” che ha il compito di far sì che la società possa fin da subito avere le risorse necessarie per portare a compimento il suo “oggetto sociale”. Di conseguenza, per dare una prima accelerata al progetto, si è deciso di portare il capitale societario a 250mila euro, ma già è in programma di innalzarlo costantemente e gradualmente fino a 25 milioni di euro.
Dunque, il mondo della finanza nerazzurro si compatta e, con Interspac, ha deciso di scendere in campo per dare un apporto concreto al Gruppo Suning, affinché l’ambiente interista possa presto passare dalla tristezza di un campionato già chiuso ancor prima di iniziare e di una Champions League gettata al vento, alla gioia di una squadra finalmente competitiva su tutti i fronti.
Patrizia Gallina