VNews24

Frosinone, tabaccaio uccide rapinatore: “Mi sono soltanto difeso”

La drammatica vicenda è avvenuta nella serata di ieri a Santopadre, in provincia di Frosinone, dove il tabaccaio Sandro Fiorelli ha sparato e ucciso uno dei rapinatori che aveva tentato di rubare in casa sua. Il malvivente che ha perso la vita è Mirel Joaca Bine, un 34enne rumeno di Brasov. Insieme ad altri complici si era introdotto nella villetta di Fiorelli, il tabaccaio lo ha ucciso con un colpo di fucile.

È stato il figlio di Sandro Fiorelli ad accorgersi che erano entrati dei ladri in casa non appena i due sono rientrati insieme a casa. Alle forze dell’ordine il commerciante ha detto di aver sparato per difendersi, prima che il ladro gli sparasse con la sua pistola, questa a quanto pare aveva già il colpo in canna. In pochi minuti la spaventosa vicenda avvenuta in provincia di Frosinone si è trasformata in una vera e propria tragedia. In preda alla paura e alla disperazione il tabaccaio gli ha sparato, in passato aveva già subito altre rapine.

Sono ancora ricercati gli altri complici che si sono subito dati alla fuga quando sono stati scoperti. In seguito alla vicenda il commerciante ai carabinieri ha più volte ribadito di aver sparato per non essere ucciso. Tra le varie cose ha detto: Mi sono soltanto difeso. Ho capito che c’era qualcuno al piano superiore e allora ho preso il fucile perché mi sono spaventato. Sono uscito di casa e mentre facevo il giro della villetta un uomo mi si è parato davanti. Impugnava una pistola, me l’ha puntata contro e a quel punto ho sparato”.

LEGGI ANCHE -> Jeff Bezos annuncia la nascita di una stazione spaziale privata