La tragica vicenda si è svolta nella mattinata di ieri, lunedì 31 gennaio 2022 a Rende, in provincia di Cosenza. U uomo di 33 anni si è dato fuoco davanti alla caserma dei Carabinieri. L’uomo, un professore, in poco tempo è stato avvolto totalmente dalle fiamme, lui non urlava e non faceva nulla per spegnere il fuoco. Sono stati due uomini a soccorrerlo dopo essersi accorti di ciò che stava accadendo, due gommisti considerati eroi, si tratta di Roberto Viatore e Dmytro Berezyak.
Tempestivamente i due hanno preso gli estintori e hanno spento le fiamme che stavano bruciando il 33enne. Entrambi intervistati telefonicamente da Fanpage si sono detti sconvolti. In seguito al suo estremo gesto la vittima è stata trasportata d’urgenza in ospedale, le sue condizioni sono molti gravi, ha ustioni su oltre il 70% del corpo. Al momento non è noto il motivo che abbia spinto l’uomo a darsi fuoco a Rende, non ha detto nulla dopo che è stato soccorso.
Viatore ha raccontato che lui e il suo collaboratore dopo l’accaduto sono tornati in officina perché erano sconvolti. Dmytro ha poi aggiunto: “Vedere un uomo che brucia davanti ai tuoi occhi non è una cosa che accade tutti i giorni. Sono ancora sotto choc”. Dopo il loro gesto i due gommisti sono considerati due eroi, loro pensano però di aver fatto una cosa normale. Hanno raccontato di aver visto una persona in pericolo di vita e hanno fatto l’unica cosa che c’era da fare, dopo pochi secondi stavano già spegnendo l’incendio.
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