Francesca De Andrè torna a parlare dell’incubo vissuto a causa dell’ex compagno Giorgio Tambellini. Il mese scorso sui social ha rivelato di aver subito a lungo i maltrattamenti da parte dell’ex violento. Era però troppo innamorata per trovare il coraggio di denunciarlo, sperava che potesse cambiare. L’ultimo episodio di violenza domestica l’ha quasi uccisa, da quel momento ha capito che doveva prendere le distanze da lui.
In un’intervista concessa al settimana chi, nel nuovo numero in edicola da oggi mercoledì 25 maggio 2022, l’ex gieffina ha raccontato che il suo inferno è iniziato quando ha iniziato a frequentare Tambellini, ha conosciuto il dolore di un amore malato. A detta sua aveva gli occhi buoni quando era tranquillo, in quei momenti sognava un futuro e una famiglia con lui. Spesso però i suoi occhi si trasformavano e sono iniziate le botte. La colpiva con ogni oggetto che trovava in casa, lei sperava di poterlo salvare, per questo continuava a subire.
Le liti iniziavano sempre con gli insulti, poi la picchiava. A volte riusciva a fermarlo con il cellulare, gli diceva che avrebbe ripreso tutto e lo avrebbe denunciato. Qualche settimana fa a salvarla è stata una sua vicina di casa, dopo aver sentito le urla l’ha portata a casa sua, dove ha chiamato i Carabinieri e l’ambulanza. Francesca De Andrè riferendosi all’ex e all’ultima aggressione subita ha concluso dicendo: “Avevo il corpo tumefatto, ero irriconoscibile. I capi di accusa sono così aumentati e spero che la legge lo spedisca diritto diritto in carcere, dove gli auguro il peggio. Perché uomini così la devono pagare.”