I fatti si sono svolti a Nettuno, dove un uomo di 53 anni per mesi ha reso la vita dell’ex moglie un vero e proprio inferno. Probabilmente non riusciva ad accettare la fine del loro matrimonio ed è per questo che continuava a perseguitarla facendola vivere costantemente nel terrore. Stanca di essere perseguitata aveva deciso di denunciarlo e nei confronti dell’ex marito era scattato il divieto di avvicinamento.
Alle forze dell’ordine la vittima aveva raccontato mesi di atti persecutori, da febbraio a maggio dello scorso anno. La donna però non voleva infierire nei confronti dell’ex marito, con la speranza che lui cambiasse atteggiamento aveva deciso di denunciare la denuncia. Le cose sfortunatamente non sono andate come lei sperava, il 53enne infatti ha subito ricominciato a perseguitarla rendendo ancora una volta la sua vita un vero incubo.
A causa dell’atteggiamento dell’ex marito la vittima è stata costretta a sporgere nuove denunce ai danni dell’uomo. Nei suoi confronti l’autorità giudiziaria ha disposto di nuovo la stessa misura cautelare personale. Il 53enne dovrà anche indossare il braccialetto elettronico affinché le forze dell’ordine possano controllare i suoi spostamenti. L’uomo ha l’obbligo di rimanere ad una distanza di almeno 300 metri dall’ex moglie e dai luoghi che abitualmente frequenta.
LEGGI ANCHE -> Caivano, picchia la moglie col telefono davanti alla figlia: arrestato