La notizia del giorno è sicuramente la cessione dell’Inter al magnate indonesiano Erick Thohir. A Parigi infatti è stato raggiunto l’accordo che porterà all’acquisto da parte del tycoon del 73% delle quote nerazzurre. Finisce così un’era, quella di Moratti presidente, un’era durata 18 anni con 16 trofei vinti e soprattutto con il raggiungimento dello storico Triplete. Con questi numeri Moratti rimane il presidente più vincente della storia nerazzurra. D’ora in poi non ci sarà più quindi la passione di un presidente, ma un grande imprenditore indonesiano a capo di una società dal valore di oltre 20 miliardi di euro; la persona giusta, secondo il patron, per poter riportare la squadra ai massimi livelli. Ma cerchiamo di capire come sarà la nuova Inter indonesiana. Il tycoon ha sempre dichiarato di voler puntare sul progetto giovani, acquistando forze fresche e non campioni già affermati. Al momento, come riportato sulle pagine della “Gazzetta dello Sport”, l’obiettivo numero uno è Marco Verratti, centrocampista del Paris Saint Germain e della Nazionale. In molti pensano che alla fine il giovane gioiello azzurro deciderà di tornare in patria e la squadra nerazzurra sarà in prima fila tra le pretendenti. Il giocatore rappresenta il tassello perfetto in una formazione che opera la ricostruzione: è italiano, talentuoso e ha grande futuro. Nel frattempo la dirigenza nerazzurra continua a seguire Montoya, in scadenza con il Barcellona, sul quale c’è però la concorrenza di Arsenal, Liverpool e Manchester United. Si pensa però anche a Gaston Ramirez del Southampton, già seguito in passato ai tempi del Bologna; il fantasista uruguaiano non è soddisfatto della sua esperienza in Premier e potrebbe decidere di tornare in Italia. Si tratta però di un giocatore pagato 14 milioni di euro quindi difficilmente gli inglesi faranno sconti. Per quanto riguarda il reparto offensivo occhio a Ibarbo del Cagliari e Rodrigo del Benfica.
A livello dirigenziale invece si pensa sempre a Leonardo, vero pallino sia di Moratti che di Thohir. Il brasiliano ha una squalifica che non vale oltre i confini francesi e potrebbe decidere di cambiare aria; a farne le spese dovrebbe essere l’attuale direttore dell’area tecnica Marco Branca che non gode della fiducia dei nuovi azionisti. A sorpresa potrebbe rimanere invece il direttore sportivo Piero Ausilio, data la sua notevole esperienza con i giovani.
Ma la vera notizia bomba potrebbe riguardare l’allenatore; secondo alcune voci Erick Thohir non sarebbe pienamente soddisfatto della scelta di Walter Mazzarri e potrebbe decidere di portare in nerazzurro un nuovo allenatore da sempre nelle grazie del magnate: si tratta di Frank De Boer che è riuscito a vincere con l’Ajax tre scudetti con una rosa da 22 anni di media, la più bassa nella storia dell’Eredivisie. Al momento si tratta di una voce che di certo non farebbe piacere ai tifosi nerazzurri visto il grande lavoro del tecnico toscano che in breve tempo è riuscito a cambiare mentalità ad una squadra che solo qualche mese prima aveva deluso nei risultati. In ogni caso continua il campionato per i nerazzurri che domenica saranno impegnati in casa del Sassuolo, partita definita da Moratti “difficile e da non sottovalutare”, partita che farà segnare l’ennesimo importante record per il club milanese: sarà il primo club italiano ad aver disputato 2700 partite nella storia della Serie A.