Ed Houben rappresenta una sorta di ultima spiaggia per le coppie che non riescono a sostenere i soldi delle fecondazioni assistite oppure ne sono stati delusi, anche se lui stesso si definisce come “Uomo bruttino e grassoccio con gli occhiali”. Tutto questo a discapito dell’effettiva fertilità dell’uomo il cui test del seme risale a circa 10 anni fa. Ogni 6 mesi, invece, fa le analisi del sangue per verificare di non aver contratto qualche malattia sessualmente trasmissibile. Ed non richiede soldi per la sua “prestazione”, perché ritiene che la vita non possa essere comprata. Prima di ogni incontro, viene stipulato un accordo secondo il quale Ed non rivendicherà mai la paternità sui figli i quali, se lo vorranno, potranno un giorno conoscerlo.
L’uomo aveva anche provato a vestire i panni di un donatore di seme, ma questa esperienza l’aveva profondamente deluso. Ed ha comunque in programma di ritirarsi al compimento del 50esimo anno di età, e questo vuol dire che se mantiene gli standard attuali potrà diventare padre altre 50 volte, per un totale di 156 figli. L’uomo sostiene di non essere orgoglioso di questa attività. “Io non ho bambini – spiega – Altre persone li hanno grazie a un mio piccolo contributo”. Sul suo sito internet si legge, però, che un giorno vorrebbe effettivamente diventare padre crescendo dei figli con la donna amata.