Sono stati presi in esami circa 150mila bambini nati in Quebec tra il 1998 e il 2009. Gli esperti si sono focalizzati sui 4724 casi in cui le madri avevano assunto degli antidepressivi nel primo trimestre di gravidanza e durante l’ultimo. I dati analizzati hanno riscontrato dei collegamenti nei casi in cui i farmaci erano assunti negli ultimi 6 mesi di gravidanza che portavano ad un aumento dell’87% dell’insorgenza di sindrome legati alla sfera autistica. Non è invece emerso alcun collegamento se gli antidepressivi venivano assunti nei primi 6 mesi di gravidanza o nell’anno precedente.
Gli autori dello studio tendono però a sottolineare che gli stili di vita delle madri non sono stati presi in considerazione. “Ulteriori ricerche per valutare in particolare il rischio di autismo associato ad altri tipi di antidepressivi e dosaggi durante la gravidanza” concludono gli stessi. Secondo l’Agenzia del Farmaco, circa il 10% delle donne soffre di disturbi depressivi durante la gravidanza, mentre il 13% ne viene affetto dopo il parto. In ogni caso, l’assunzione di questi farmaci deve essere sempre tenuta sotto stretto controllo medico.