Mike è rimasto così scioccato dall’incidente che, sulla pagina Facebook del locale, ha scritto un post in cui chiede alle persone con credenze simili di non prenotare un tavolo da lui, ricevendo il supporto di molte persone. Mike e la sua compagna Karen hanno spiegato che il comportamento dei clienti ha ferito molto profondamente il cameriere Andy e che hanno cercato di fargli capire che non era colpa sua. “Tutto quello che ci interessa è avere qualcuno con entusiasmo e passione, il resto possiamo insegnarlo” ha dichiarato Mike.
Andy ha raccontato di essere stato vittima di discriminazioni diverse volte a causa delle sue condizioni. Il ragazzo ha dichiarato: “Mi sembra sempre che sia colpa mia e vado in modalità difensiva. Ho cercato anche di scusarmi, ma quando l’ho fatto una signora ha cominciato a fare una gran confusione”. Il cameriere ha inoltre aggiunto di aver spiegato ai clienti di essere autistico, ma quando lo ha fatto si è sentito rispondere che sarebbe meglio se indossasse una maglietta che segnala il suo problema.