Le tv Vrt e Rtbf hanno inoltre raccontato che Mohamed Abrini sarebbe anche “l’uomo con il cappello” dell’attentato all’aeroporto di Bruxelles, ma finora non sono emerse delle notizie ufficiali. Abrini è stato arrestato a square Albert 1 ad Anderlecht, mentre le sue impronte digitali erano state trovate non solo nell’appartamento di Schaerbeek da dove sono partiti i kamikaze per Zaventem, ma anche nel luogo dove sono state confezionate le cinture esplosive per Parigi.
La polizia ha arrestato anche Osama Krayem ritenuto la “mente” degli attentati a Bruxelles. La Procura belga ha affermato che il terzo terrorista potrebbe essere colui che ha comperato i borsoni utilizzati per gli attentati. Per il momento, le forze delle ordine della capitale belga non possono dare conferme ufficiali, quindi le indagini proseguono. La Procura ha sottolineato che ulteriori informazioni verranno date nella giornata di domani.