Belgio, arrestato il terrorista di Parigi Mohamed Abrini

Belgio, arrestato terrorista degli attentati di ParigiBELGIO – La polizia belga ha arrestato il 31enne Mohamed Abrini, il presunto terrorista e artefice delle stragi di Parigi del 13 novembre del 2015. A confermare la notizia è stata l’emittente belga Vrt che ha inoltre spiegato che tra gli arrestati potrebbe esserci anche una seconda persona, cioè l’uomo visto in compagnia del kamikaze Khalid El Bakraoui mentre quest’ultimo stava entrando nella stazione metropolitana Petillon. El Bakraoui si è infatti fatto saltare in aria alla fermata di Maelbeek il 22 marzo. Secondo quanto riferito dalla tv Rtbf, il super ricercato Abrini è stato colui che ha acquistato le valigie nel centro commerciale City2 e poi utilizzate per gli attentati nella capitale belga, ma la conferma non è ancora stata resa ufficiale. Come se non bastasse, il terrorista era alla guida della Renault Clio insieme a Salah Abdeslam usata per gli attacchi a Parigi.

Le tv Vrt e Rtbf hanno inoltre raccontato che Mohamed Abrini sarebbe anche “l’uomo con il cappello” dell’attentato all’aeroporto di Bruxelles, ma finora non sono emerse delle notizie ufficiali. Abrini è stato arrestato a square Albert 1 ad Anderlecht, mentre le sue impronte digitali erano state trovate non solo nell’appartamento di Schaerbeek da dove sono partiti i kamikaze per Zaventem, ma anche nel luogo dove sono state confezionate le cinture esplosive per Parigi.

La polizia ha arrestato anche Osama Krayem ritenuto la “mente” degli attentati a Bruxelles. La Procura belga ha affermato che il terzo terrorista potrebbe essere colui che ha comperato i borsoni utilizzati per gli attentati. Per il momento, le forze delle ordine della capitale belga non possono dare conferme ufficiali, quindi le indagini proseguono. La Procura ha sottolineato che ulteriori informazioni verranno date nella giornata di domani.