Abdul e Shoaib sono stati soprannominati “solar kids” in quanto i loro genitori pensano che derivino la loro energia dal Sole. Il team di esperti che li ha in cura ha invece escluso questo collegamento perché i piccoli riescono comunque a muoversi anche all’interno di una stanza buia. I fratelli sono in cura presso il Pakistan Istitute of Medical Science, dove il governo sta provvedendo alle loro cure.
“Si tratta di una condizione medica che non abbiamo mai visto – ha spiegato uno dei medici dell’istituto – e per questo la stiamo studiando insieme ad altri centri con cui collaboriamo”. In un primo momento, si pensava che fosse una rara forma di Masthenia Syndrome, ma anche questa ipotesi è stata esclusa. I piccoli sono comunque molto attivi ed energici e hanno raccontato di voler diventare un’insegnante e uno studioso dell’Islam.