Salvatore Esposito, una crescita senza fine: da Gomorra al cinema d’oltralpe. Prosegue, in maniera inarrestabile, il periodo d’oro di Salvatore Esposito. L’attore partenopeo è fra i più contesi del panorama nazionale; e le ragioni che motivano tale appetibilità sono da ricercare soprattutto nella sua crescita professionale, avvenuta tra una stagione e l’altra di Gomorra.
L’evoluzione di Genny Savastano ha avuto un che di fenomenale, caratterizzata da tappe significative giunte (almeno per il momento) ad un melodrammatico faccia a faccia con l’altrettanto camaleontico Ciro Di Marzio – interpretato da Marco D’Amore.
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Tuttavia, per far sì che tale ascesa attoriale incalzi verso un’ulteriore gloria artistica, è necessario oltrepassare i confini del proprio contesto ed abbracciare nuovi ed entusiasmanti progetti mediatici. Una prerogativa che, di certo, non manca a Salvatore Esposito, forte com’è di un solido background filmico composto, tra gli altri, da Lo chiamavano Jeeg Robot e Addio Fottuti Musi Verdi.
La prossima tappa di questa avvincente maturazione porta il nome di Taxi 5, ennesimo capitolo della roboante saga partorita dal genio di Luc Besson. Ed è stato lo stesso cineasta francese a scegliere Salvatore Esposito, che in lui vede un cattivo all’altezza della situazione. Ad annunciare questa incredibile notizia, ci ha pensato il profilo Facebook dell’attore napoletano, che non vede l’ora di cimentarsi in questa affascinante esperienza. Insomma, un viatico di spessore per aumentare il proprio livello di riconoscibilità. Per quanto riguarda, poi, la data di uscita del film, la scadenza è momentaneamente fissata all’11 aprile 2018, ma solo per il mercato transalpino; una limitazione in procinto di cadere, vista e considerata l’aggiunta di livello per il cast coinvolto da Besson.
Fonte: moviemagazine.it