Troppi dubbi e punti oscuri sulla tragica fine di Claudio Mandia, il giovane salernitano morto in un college vicino a New York a poche ore dal suo 18esimo compleanno.
Nelle ore successive si è parlato di malore ma oggi, la stampa italiana, avanza diverse ipotesi sulla sua morte.
La famiglia dello studente di Battipaglia ha parlato di “trattamenti inimmaginabili” ricevuti nei giorni precedenti.
L’autopsia fornirà informazioni decisive: gli inquirenti hanno sentito alcuni compagni del College per fare chiarezza sulle ultime ore di vita del giovane.
Claudio Mandia: un gioco finito male?
Tra le ipotesi avanzate sulla morte di Claudio Mandia c’è anche quella di un gesto estremo.
Si pensa ad un gesto disperato per una sanzione severa unita alla minaccia di espulsione dall’istituto americano per un plagio nello svolgimento di un compito.
“Con il pericolo incombente di essere costretto, contro la sua volontà e per motivazioni che riteneva ingiuste, a lasciare il college dove studiava con profitto da due anni, Claudio sarebbe caduto nello sconforto“, dicono fonti vicine alla famiglia.
“Le notizie che si sono susseguite in questi giorni – rivelano altre voci – parlano di un decesso non dovuto a un malore improvviso ma di qualcosa di più sinistro e drammatico, forse bullismo, forse soprusi da parte di qualche altro studente, forse da più di uno, forse uno di quei giochi scemi di iniziazione finito male.
Si parla anche di un gioco estremo, forse uno di quei riti di iniziazione che spesso si fanno nelle confraternite americane, anche se viene smentito lo svolgimento di una festa la sera prima all’interno del collegio così come si escludono l’uso di alcool e droghe“.
La disperazione dei genitori
Mauro Mandia ed Elisabetta Benesatto sono imprenditori di successo e titolari di un’azienda che esporta pizze surgelate in tutto il mondo.
I genitori affidano le loro parole all’avvocato George Bochetto: “La famiglia di Claudio è sconvolta e distrutta per la morte insensata del loro amato figlio. Claudio era un giovane allegro, intelligente, che studiava in America alla EF Academy nella contea di West Chester,
New York. Ha ricevuto un trattamento inimmaginabile dall’amministrazione.
È in corso un’indagine completa e verranno intraprese tutte le azioni appropriate. La famiglia chiede rispettosamente privacy mentre piange la morte del figlio“.
I parenti del ragazzo hanno dichiarato di essere “scioccati e distrutti da una morte insensata“, annunciando che intendono prendere “azioni appropriate“.
“Claudio non era malato, era sanissimo. I medici dovranno appurare cosa è accaduto” ha detto lo zio, riferendosi all’ipotesi di un malore improvviso.
Gli inquirenti statunitensi attendono di conoscere l’esito dell’autopsia per appurare i motivi del decesso.
Al momento, si esclude qualsiasi tipo di aggressione.
“Stiamo vivendo qualcosa di allucinante, non ci sono parole siamo alle prese con una tragedia enorme in un Paese straniero, è qualcosa di umanamente incomprensibile, non siamo nella condizione in questo momento di dare informazioni che non abbiamo. Vi prego di comprendere il nostro dolore“, ha detto la madre di Claudio.
Sotto shock la comunità di Battipaglia dove la famiglia è molto conosciuta.