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Francesco Facchinetti arrestato in Honduras: “Hanno pensato che fossi un killer”

Francesco Facchinetti non ha potuto partecipare all’ultima puntata de Il Cantante Mascherato a causa della sua positività al Covid-19. Mentre lui era in isolamento il giudice del programma ha raccontato un aneddoto che lo riguarda. I fatti risalgono a quando ha interpretato i panni di inviato all’Isola dei famosi, è saltato fuori che mentre era in Honduras è stato arrestato.

Il motivo? Credevano che fosse un killer, per questo lo hanno fermato e arrestato. A fare chiarezza in merito a ciò che è successo è stato proprio lui tramite alcune Instagram Stories. Con ironia ha iniziato dicendo che quando fu arrestato in galera mangiava meglio rispetto alle minestrine che sta mangiando negli ultimi giorni. Ha poi raccontato che nel 2006 quando ha partecipato al reality come inviato l’Honduras era un paese molto violento. C’erano delle gang e questo impediva loro di andare in giro da soli. Gang che andavano in giro a fare rapine con i fucili, minacciavano e uccidevano la gente.

Francesco Facchinetti ha poi raccontato che i componenti di una delle gang aveva tatuato sulla pancia il numero 18, lui sulla pancia ha invece tatuato un grande 8. Ha poi spiegato: “Mentre ero in spiaggia, che camminavo, ad un certo punto dei poliziotti mi hanno visto e hanno visto il tatuaggio così hanno pensato che fossi un killer di questa banda e mi hanno portato al commissariato.” L’ex deejay ha concluso dicendo che è rimasto lì fin quando quelli dell’Isola non lo hanno raggiunto e hanno spiegato agli agenti che non era un componente di quella gang, a quel punto lo hanno liberato.

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