Il progetto è nato con l’intento di creare un hub italiano sul tema di “genere e STEM” (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). Mettendo in relazione via rete insegnanti, scuole e musei di diverse città italiane, sarà possibile modernizzare i dogmi del passato e accogliere a braccia aperte nuovi e più stimolanti metodi didattici. La comunicazione con altri hub europei permetterà inoltre la velocizzazione del processo di rinnovamento. Hypatia é stato presentato ieri al Must di Milano. Cardine dell’idea, è appunto la diffusione e la promozione di una serie di iniziative capaci di attirare l’attenzione degli adolescenti, con un occhio di riguardo al genere femminile, e alla scelta della loro carriera futura.
Fanno il loro ingresso trionfale in Hypatia anche Facebook, Twitter, Tumblr e i canali internet prediletti dai più giovani. I ragazzi e le ragazze potranno partecipare alla campagna Expect Everything pubblicando contenuti, condividendo opinioni e giudizi. La scienza si fa più social. Obiettivo? Una più equa battaglia dei sessi nella speranza che porti ad una scelta più equilibrata della carriera futura tra le aspettative maschili e quelle femminili.