Circa il 15% delle adolescenti è affetta da quella che i ginecologici definiscono come una “malattia dell’età moderna”, ovvero la perdita del ciclo mestruale che può portare ad effetti spesso invalidanti. A sottolineare il peso di questa patologia è Andrea Genazzani, presidente del 17esimo Congresso della Società internazionale di ginecologia endocrinologica che si terrà a Firenze dal 2 al 5 marzo.