La notizia è giovane
Il turismo egiziano è stato nuovamente colpito dal terrorismo. Questa volta l’obiettivo è stato un hotel a Hurghada. Il bilancio fornito dalle autorità parla di tre turisti feriti e ricoverati. Dal lato degli attentatori, invece, le fonti rivelano che sono stati uccisi dalla polizia.
Un aereo britannico della compagnia Thomson Airways è riuscito, grazie a una manovra repentina del pilota, a evitare un missile mentre si stava avvicinando all’aeroporto di Sharm el-Sheik. La notizia, trapelata solo ieri sera, risale allo scorso 23 agosto, quando il velivolo ha schivato di 300 metri il missile che poi si è scoperto essere stato lanciato dalle forze armate egiziane.
In un ospedale privato di El Senbellawein, in Egitto, è nato un bambino con un unico grande occhio in mezzo alla fronte. La condizione di ciclope, una delle malformazioni del bambino, colpisce circa 4 neonati ogni mille nascite. I dottori hanno dichiarato che il piccolo non riuscirà a sopravvivere.
Alcuni turisti messicani e le loro guide egiziane sono stati uccisi per errore durante un’operazione militare delle forze di sicurezza egiziane che combattono contro i ribelli affiliati all’Isis. Secondo il Ministero egiziano del Turismo, l’agenzia che aveva organizzato l’escursione non aveva richiesto i permessi per entrare nella zona proibita di Farafra e non aveva informato le autorità, per cui non avrebbero dovuto trovarsi lì.
I miliziani dell’Isis hanno colpito una nave della Marina da guerra egiziana davanti alle coste del Nord Sinai con un missile terra-nave. I jhadisti hanno rivendicato l’attacco diffondendo sia le immagini del lancio del missile che dell’impatto. Il generale egiziano: “E’ un attacco terroristico”.
