FRANCIA – Da settimane il caso di Jacqueline Sauvage ha scosso l’opinione pubblica francese. La donna, di 66 anni, nel 2012 ha ucciso il marito, Norbert Marot, dopo 47 anni di maltrattamenti e violenze domestiche. I sostenitori della sua causa chiedevano una riduzione della pena in quanto il gesto della donna sarebbe stato dettato dalla disperazione e compiuto per legittima difesa.