L’ospedale dell’ONG Medici senza frontiere a Kunduz, nel nord dell’Afghanistan, è stato bombardato per errore dalle forze NATO durante la notte. Il portavoce della NATO ha ammesso i danni causati alla struttura e specificato che l’obiettivo del bombardamento aereo erano le gli individui che minacciano le forze di coalizione. Dalle prime notizie ci sarebbero 3 vittime e 30 dispersi.