Tag: neuroscienze

memoria

Alzheimer: gli effetti di una bevanda nutrizionale sulla memoria

Uno studio conferma l’efficacia di una bevanda brevettata ben 10 anni fa per combattere il declino cognitivo e la perdita di memoria caratteristici dell’Alzheimer. In particolare, è stato somministrato il Fortasyn Connect, già presente in commercio e consistente in una combinazione di nutrienti specifica per favorire la formazione di nuove sinapsi. Il team che ha seguito […]

optogenetica

Il primo esperimento di optogenetica ridarà la vista ai ciechi

L’avanguardia delle neuroscienze potrà anche questo: curare la cecità e le malattie neurodegenerative grazie ad una nuova scienza nata dall’uso della genetica sui processi attivazione-inibizione neuronali, l’optogenetica. Il caso specifico nasce dal tentativo di curare i malati di Retinite Pigmentosa (RP), che indica un gruppo di patologie degenerative il cui principale […]

MBT determina la capacità di filtro dell’attenzione selettiva

Esercitare poco la memoria a breve termine (MBT) può renderci incapaci di mantenere l’attenzione in presenza di distrazioni: lo ha dimostrato uno studio canadese basato sull’uso dell’elettroencefalogramma (EEG). Questo strumento viene principalmente usato per verificare l’attività elettrica del cervello durante determinate attività, è stato scelto dall’autore John McDonald ed il dottorando John […]

cervello

Lo stile di vita altera il volume cerebrale: non solo attività fisica

Lo stile di vita influisce sulle dimensioni del cervello in età avanzata: ancora più fondamentale il ruolo dell’attività fisica nell’invecchiamento cerebrale, ma la risposta non è necessariamente lo sport. Non è certo una novità che esso abbia benefici sulla qualità e sulla durata della vita in genere, nonché sull’effetto ritardante rispetto al declino […]

Parkinson, inibizione delle staminali alla base dei disturbi motori

I neuroni dopaminergici possono rigenerarsi: uno studio americano apre la strada verso una cura definitiva del morbo di Parkinson. Questa patologia neurodegenerativa è la seconda più diffusa al mondo e comporta una disfunzione motoria causata dalla perdita dei generatori di dopamina, neurotrasmettitore che oltre alla regolazione dell’umore ha un ruolo anche nell’esecuzione delle […]