Lo scorso 18 luglio, il 48enne Massimo Maravalle, in preda ad un raptus, soffocò nel sonno il figlio adottivo Maxim di 5 anni e cercò di fare lo stesso con la moglie, Patrizia Silvestri. La donna ha ora deciso di perdonarlo perché in quel momento non era in sé. I 2 torneranno a vivere nella stessa abitazione in cui avvenne la tragedia per iniziare una nuova vita.