La notizia è giovane
L’Unione europea ha mandato oggi il proprio ultimatum alla Grecia: 3 mesi di tempo per sistemare e risolvere la questione dei controlli alle frontiere, mossa che potrà permettere agli altri Stati della zona di Schengen di mantenere i controlli interni. L’obiettivo finale sarebbe dare la possibilità agli Stati membri di affrontare le conseguenze causate da una Grecia in difficoltà con i controlli.
Estrema la decisione del vertice dei ministri per gli Interni dei 28 Stati membri dell’Ue ad Amsterdam. Frontiere chiuse per la durata massima di due anni al fine di “salvare Schengen”. La decisione è stata presa in un periodo in cui il numero di profughi che arriva in Europa continua ad aumentare esponenzialmente.
La guerra tra Italia e Francia in materia di migranti è aperta. Il ministro degli Interni francese dichiara in un’intervista che è l’Italia che deve farsi carico dei migranti e che dovrebbe creare dei centri appositi, gestiti dall’Ue. Renzi ribatte in una conferenza stampa a Palazzo Chigi e sottolinea la complessità del problema, di fronte al quale nessun paese può tirarsi indietro.
