Manovra, Renzi: “Ecco i nuovi incentivi per i giovani”

renzi

Matteo Renzi ammette che il problema principale della legge di stabilità riguarda le giovani partite Iva. In un’intervista a Rtl 102.5, infatti, il premier ammette che è “sacrosanto un intervento correttivo e mi assumo la responsabilità di fare un provvedimento ad hoc nei prossimi mesi”. Inoltre, parla anche dell’elezione del nuovo presidente della Repubblica: “Non vorrei che diventasse come il gioco ‘Indovina chi?’. Dovremo deporre le armi del ‘voglio mettere lui’ e discutere insieme del profilo del prossimo presidente. Non sono per niente preoccupato: sono molto tranquillo che troveremo una buona soluzione”. 

Selfie con Renzi a Piazza Colonna

Renzi assicura: “Se il presidente della Repubblica deciderà di lasciare, quando lascerà, noi saremo pronti a scegliere il suo successore. Il presidente della Repubblica è il garante delle istituzioni, deve essere il punto di riferimento di tutti, non solo di qualcuno”. Poi sottolinea: “Deve far rispettare la carta costituzionale, deve essere persona saggia ed esperta: qualcuno per strada mi ha detto ‘metti uno giovane’, ma bisogna avere almeno 50 anni perché bisogna avere saggezza ed esperienza. Quando arriverà il momento – aggiunge Renzi – dovremo deporre le armi del ‘voglio mettere lui’ e capire cosa serve all’Italia nei prossimi sette anni, ancor prima di chi serve. Poi decideremo tranquillamente. Ma è assolutamente centrale e da sottolineare la gratitudine per il presidente Napolitano”.

“Le persone normali – ha proseguito il premier – sanno che c’è un presidente della Repubblica come Giorgio Napolitano che è un galantuomo. E sperano che non si dimetta o si dimetta il più tardi possibile”. Inoltre, ammette: “L’italiano dell’anno nel campo della politica è Napolitano: aveva scommesso sulle riforme e sono partite. Se l’Europa vuole impedire di salvare i bambini di Taranto ha perso la strada per tornare a casa. Io sono più fedele agli impegni con quei bambini che a qualche regolamento astruso dell’Ue. Faremo il risanamento ambientale”.