Concludere una frase con un punto può farla sembrare fredda e poco convincente. Questa la rivelazione di uno studio condotto dalla Binghamton University di New York e confermato dai più assidui utilizzatori di WhatsApp e altre applicazioni di messaggistica istantanea. Le frasi concluse con un punto vengono percepite come distaccate e bugiarde assumendo un effetto che non viene assolutamente percepito quando, per esempio, scriviamo una lettera.
Celia Klin, uno degli autori dello studio, ha affermato: “I messaggi di testo sono una delle forme più utilizzate di comunicazione mediata da computer, il che porta a chiedersi se gli aspetti più critici della comunicazione non verbale, come la tonalità, siano espressi anche in questo modo di dialogare”.
Per dare una valenza quanto più generale possibile, i ricercatori hanno sottoposto un test a 126 studenti universitari reputati come assidui smartphone-dipendenti. Gli hanno mostrato una serie di domande e risposte scambiate via cellulare o scritte su un foglio di carta. Il risultato è stato chiaro: le risposte con un punto alla fine vengono percepite come bugiarde, o meno sincere, se la conversazione è avvenuta tramite smartphone. Effetto ben diverso, invece, si è avuto con i messaggi scritti a mano.
Per andare maggiormente nel dettaglio, si è analizzato anche l’effetto del punto esclamativo su una ricerca (non ancora pubblicata): in sostanza, questo renderebbe la frase più sincera. Secondo al ricercatrice, la ricerca dimostra che, in assenza di segnali non verbali, la punteggiatura tende ad assumere una “vita propria” evolvendo in direzioni non previste. In conclusione, evitate il punto se non volete essere fraintesi.