MONTORIO AL VOMANO – In questi giorni, i media si sono largamente occupati della valanga che ha trovato l’hotel Rigopiano, ma esistono anche parti della storia che sono rimasti all’oscuro. Montorio al Vomano è una frazione di 8218 abitanti che si trova a 52 minuti da Rigopiano. La zona è infatti isolata perché la corrente elettrica e la linea telefonica mancano dal 17 gennaio.
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“I clienti hanno paura, aiutateci”: l’allarme ignorato dell’hotel Rigopiano
Mentre i soccorsi continuano a scavare per cercare altri supersiti o i corpi delle vittime, cominciano ad emergere dei dettagli agghiaccianti a proposito della tragedia che ha colpito l’hotel Rigopiano. Quella stessa mattina, infatti, l’amministratore dell’hotel, Bruno Di Tommaso, ha scritto un’email alla prefettura e Provincia di Pescara, sindaco di Farindola e polizia provinciale.
Verona, autobus in fiamme: morti 16 ragazzi ungheresi
VERONA – La notte scorsa, un autobus ungherese ha preso fuoco dopo essere finito contro un pilone all’altezza dello svincolo di Verona Est. A bordo c’era una comitiva di ragazzi in gita scolastica che, dalla Francia, stavano facendo ritorno a Budapest. Sul mezzo erano circa una cinquantina più 2 autisti. I morti sono arrivati a 16, mentre i feriti gravi sono circa una decina.
Hotel Rigopiano, trovate vive 8 persone. Estratti madre e figlio
Dopo che l’hotel Rigopiano di Farindola è stato travolta da una slavina, i soccorsi sono stati tempestivi ma disperati. La neve impedisce infatti di sentire le urla di eventuali superstiti, c’è il continuo rischio che la struttura che crolli definitivamente e c’è sempre il rischio di nuove slavine.
Famiglia isolata dalla neve da 3 giorni. “Siamo tornati al Medioevo”
Una situazione insostenibile quella di una famiglia di Ascoli isolata da 3 giorni a causa della neve. Nel tentativo di sollecitare lo Stato ad intervenire al più presto, Lorenzo Ermini, operario metalmeccanico, ha mandato un messaggio choc. “Sembra di essere ripiombati nel Medioevo – ha detto – Siamo senza luce, senza riscaldamento e i viveri iniziano a scarseggiare”.