La diagnosi di epilessia in un parente di primo grado aumenta il rischio di contrarre autismo, stando ad analisi incrociata e follow-up dei pazienti e delle loro famiglie in senso stretto. Lo studio svedese basato sui registri nazionali ha dimostrato una forte correlazione tra queste due patologie.
EDITORIALI
Le opinioni degli esperti sugli argomenti più caldi del web
Lavoro, condizioni malsane danneggiano le prestazioni cognitive
L’esposizione a rischi fisici e scarsa igiene sul posto di lavoro può influenzare l’attività cognitiva: lo spiega uno studio della Florida University che ha valutato le prestazioni cognitive dei lavoratori in condizioni inadeguate quanto a stimoli ed a condizioni lavorative.
Memoria, esercizio fisico dopo 4 ore incide su capacità di ricordare
La memoria sedimenta molto prima se si fa movimento dopo 4 ore dall’apprendimento, né più né meno: una scoperta innovativa per la ricerca, i cui motivi sono ancora sconosciuti. Nonostante ciò, i dati raccolti sul fenomeno studiato sono inconfutabili.
Disturbi antisociali: anomalie dello sviluppo cognitivo adolescenziale
Il disturbo della condotta adolescenziale non ha origini sociali, ma neurali: la scoperta apre nuovi percorsi di ricerca. Lo studio effettuato a Cambridge ha dimostrato che esso origina dall’alterazione dello sviluppo cognitivo tipico dai 13 ai 18 anni d’età.
Italiani confusi: vogliono un cambiamento, ma non vanno a votare
Noi italiani, all’estero, siamo visti come un popolo di capre ignoranti, bravi solo a mangiare e a fare figuracce. Il fatto sicuramente più triste è che in alcuni casi non si tratta neppure di stereotipi, e le elezioni di ieri sono stata una conferma. Noi italiani siamo un popolo che si lamenta, che dice che il sistema attuale non va bene e che deve cambiare.