Gli esperti lanciano l’allarme sanità in Siria. Gli estremisti islamici stanno infatti favorendo il dilagare di una malattia, la Leishmaniosi umana, i cui parassiti si nutrono di carne umana. La malattia si sta diffondendo a macchia d’olio a causa “degli atti abominevoli dell’Isis”, afferma un operatore di un’organizzazione no profit.
MONDO
Chiude il muso del cane con lo scotch e posta la foto su Fb: arrestata
Katharine Lemansky, sui social iscritta come Katie Brown, ha 45 anni e vive nel Sout Daytona. La scorsa settimana ha deciso di postare su Facebook una foto del suo cane con il muso tappato con dello scotch. La didascalia dell’immagine diceva: “Questo succede quando non stai zitto!”. Poco dopo, gli amici di Katharine l’hanno intimata a rimuovere il post che è stato sostituito con un altro dove la donna spiegava che “è stato solo per un minuto”
Uccisa per sesso prematrimoniale, ergastolo a coppia musulmana
Un tribunale tedesco ha condannato all’ergastolo una coppia musulmana, di origine pachistana, per aver strangolato nel sonno la figlia di 19 anni. La colpa della ragazza sarebbe l’aver fatto sesso prima di sposarsi. La vicenda si è verificata a Darmstadt, in Germania, dove la famiglia viveva da oltre 20 anni. […]
UK, neonata muore dopo 74 minuti: i genitori donano i suoi reni
La storia della piccola Hope ha commosso il web. Una volta nata, la sua vita è durata solo 74 minuti a causa di una fatale anencefalia che le ha concesso solamente la possibilità di stringere nella sua manina il dito del papà. La malattia è una malformazione congenita grave che si può riscontrare durante il primo mese di gravidanza, dove il nascituro appare privo totalmente o parzialmente della volta cranica e dell’encefalo. I genitori Emma e Andrew Lee, di Mewmarket, hanno preso la coraggiosa decisione di donare i reni della neonata per aiutare altre persone. Hope è diventata così il più piccolo essere umano donatore di organi della storia della Gran Bretagna.
Russia: “Erdogan coinvolto in traffici petrolio Isis”
Nuovo pesante attacco della Russia alla Turchia. Il ministro della Difesa russo accusa il presidente turco Erdogan di essere coinvolto, così come la sua famiglia e le autorità politiche turche, nel traffico illegale di petrolio proveniente dall’Isis. Erdogan si difende affermando che non ci sono prove per dimostrare tali affermazioni.