Nuovi sviluppi sulla strage avvenuta ai mercatini di Berlino la sera del 19 dicembre. Secondo gli investigatori, l’autista del camion, Lukasz Urban, trovato morto sulla vettura, avrebbe tentato fino all’ultimo di evitare che il mezzo colpisse la folla. Il 37enne polacco sarebbe stato colpito più volte con un’arma da taglio e ucciso con un colpo di pistola quando il tir si è già fermato.
MONDO
Ankara, ambasciatore russo ucciso da un islamista. “Si tratta di un fake”
È morto in un agguato l’ambasciatore russo Andrey Karlov, ucciso da un’arma da fuoco mentre era si trovava ad una mostra ad Ankara, in Turchia. Il colpevole è un giovane islamista 22enne, Mert Altintas, che si è presentato come guardia del corpo del diplomatico. Nel video choc girato durante la conferenza di Karlov, si vede come l’ambasciatore cadere a terra privo di vita mentre il killer alle sue spalle esulta. “Noi moriamo ad Aleppo – ha dichiarato pochi istanti prima di sparargli – tu muori qui”.
Annuncio choc della Modanisa: “Offriamo lavoro solo ai musulmani”
Un annuncio di lavoro online ha suscitato molti dibattiti sul web e sui social media. Sul sito internet si legge infatti che il lavoro lanciato online da Modanisa, un’azienda turca di e-commerce specializzata nella moda islamica, viene offerto solo a persone “rispettose e obbedienti”.
Berlino come Nizza: camion contro la folla ai mercatini di Natale. 12 morti
Germania sotto choc per la strage di ieri sera a Berlino. Come avvenne a Nizza lo scorso luglio, un camion ha investito la folla di persone presso il mercatino di Natale a Charlottenburg, nei pressi della Chiesa del Ricordo. Finora, il bilancio delle vittima parla di 12 morti e 48 feriti, di cui alcuni ricoverati in gravi condizioni. L’autista del mezzo, Navid B., pachistano 23enne che aveva chiesto protezione e asilo in Germania dallo scorso febbraio, è stato fermato poco dopo il massacro ma, finora, ha negato il crimine.
Muore accoltellata per salvare i figli, il marito ascolta impotente al telefono
Una morte choc quella di Nicola Cross, 37enne inglese, accoltellata in casa da uno sconosciuto, Marcin Porczynski che voleva rapire i suoi due figli. La polizia è riuscita a fermare l’uomo, affetto da schizofrenia paranoide, prima che potesse allontanarsi con i bambini, ma per la donna non c’è stato nulla da fare. Poco prima dell’aggressione, Nicola stava parlando al telefono con il marito Daniel, che ha ascoltato impotente alla sua morte.