La Grecia è spaccata in due: ballano 40mila voti tra il Sì e il No. In caso di mancato aiuto dalla Bce, i soldi finiranno entro martedì. Nessun prelievo forzoso del 30% sui conti dei cittadini, i seggi si apriranno domani mattina alle 7 e la votazione sarà valida solo con il 40% di affluenza.
Altre notizie
Imprigionato per 15 anni dalla famiglia: “Era posseduto”
Ramesh Damar è un uomo di 30 anni che ha passato circa 15 anni della sua vita imprigionato in casa e incatenato in un angolo senza la possibilità di muoversi perché la sua famiglia pensava che fosse posseduto. L’uomo è stato liberato grazie a un intervento delle forze dell’ordine, preceduto da una denuncia. A 15 anni aveva cominciato a manifestare segni di squilibrio, per cui la famiglia ha deciso di segregarlo e di affidarsi a un santone. Ovviamente le cure del santone non hanno avuto alcun esito, quindi Ramesh è rimasto incatenato nella sua casa per 15 anni.
Sposa bambina di 6 anni, 35enne finisce in manette
In India un 35enn ha deciso di sposare una bambina di soli 6 anni per adeguarsi e conformarsi alle tradizioni locali. Dopo il matrimonio e la diffusione delle foto sui social, l’uomo è stato arrestato con l’accusa di matrimonio precoce. La polizia sta cercando il reclutatore della sposa bambina, che forse sarebbe uno dei testimoni dello sposo. La famiglia della piccola avrebbe ricevuto un rimborso economico e la piccola avrebbe ottenuto il permesso di vivere ancora con i genitori.
Salvini trionfa nella Falafel Cup, kebab invadono Facebook
Matteo Salvini si è aggiudicato la Falafel Cup 2015. La pagina Facebook “Calciatori brutti” lo ha incoronato vincitore per aver conquistato tutti con il kebab alla polenta con carne bianca. La vittoria del leader leghista è anche una provocazione contro i sempre più numerosi chioschi di kebab che stanno invadendo i centri storici delle città. Dopo che Salvini è stato proclamato Falafel Champion, la sua pagina ufficiale è stata bombardata di sue foto con la mitica “Coppa kebab”.
“Sesso 20 volte al giorno”, donna chiede aiuto ai carabinieri
“Mio marito vuole fare sesso venti volte al giorno. Qualcuno lo deve fermare”. Questa la richiesta di una 33enne ai carabinieri a Vigevano. Il marito, un uomo di 34 anni, l’avrebbe portata all’esasperazione per dimostrarle di aver risolto i problemi relativi alla disfunzione erettile che lo hanno afflitto negli scorsi anni.